giovedì, aprile 03, 2008
Oggi sono andato a fare un regalo di laurea per un mio amico. L'indecisione regnava sovrana, fin quando, ricordando la sua passione per Michael Jackson, ho deciso di entrare in un negozio di musica. Tra l'incertezza se prendere questo o quel cd o dvd, l'occhio mi cade sul vinile del 25° anniversario di Thriller. Non c'ho pensato un attimo. PRESO!
Non sò se questo mio amico possiede un giradischi, ma se posso essere sincero...sti cavoli! Il vinile è un oggetto di culto, che và tenuto con attenzione e cura e, se anche non lo potesse sentire, una bella cornice e via, attaccato al muro della propria stanza.

Anche io dovrei comprare a breve un giradischi...ne sento il bisogno.
Nell'ultimo anno, la vendita dei 45' giri è aumentata esponenzialmente ed in maniera del tutto inaspettata. La gente sta riscoprendo il gusto di ascoltare musica, di gustarsela fino in fondo, di godersela. Il CD è un oggetto freddo, spesso comprato senza neanche un vero perchè. Non a caso è in crisi da tempo e in molti ne danno per certa la fine entro pochi anni.
Ed ecco qui che spunta l'acquisto del vinile. Non si può masterizzare, non si può inserire nello stereo della macchina, non si può portare dietro in una tasca, non si può avanzare con il telecomando per cambiare traccia. Il vinile ha tanti limiti logistici. Ma sono proprio questi "limiti", che ne fanno un oggetto unico ed inimitabile: W il vintage!

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posted by Alex at 10:59 PM |


1 Comments:


At 4/04/2008 02:12:00 PM, Blogger glamourama

Neee, anch'io da piccola ero una fan di Michael Jackson! Credo che il tuo amico gradirà molto il regalo, che abbia o meno un giradischi ;-)