Name: Alex From: Latina, Italy About me: Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita, perché a Londra si trova tutto ciò che la vita può offrire...
Vorreste vedere l'aspetto della vostra faccia tra 40 anni? O volete trasformarvi in un eroe manga? Grazie ai ricercatori della University of St. Andrews, ora tutto questo è possibile! Collegandovi a questo sito, vi divertirete a scoprire un lato nascosto del vostro essere.
Negli ultimi anni, più di 300.000 stranieri, si sono trasferiti stabilmente a Londra: una vera e propria inviasione. Naturale pensare che, questi immigrati del 21° secolo, si adattino facilmente alle abitudini e alle usanze britanniche, per una migliore e pacifica convivenza e per non far alterare sua Maestà.
Questo desiderio di intergrazione, però, a volte và un pò oltre il normale. In molti, infatti, hanno pensato (o stanno pensando) di cambiare il loro nome e/o cognome reali, in uno decisamente più inglese. E così, scopriamo che la UK Deed Poll Service, società che permette alle persone di cambiare letteralmente nome per meno di 70 dollari, è sommersa dalle richieste. Passare da Mohamed a Mike non è stato mai così facile!
L'impennata di queste "strane" richieste, ha fatto aumentare nettamente il fatturato di quelle società (come quella citata sopra) che offrono questo servizio. Ad usufruirne sono soprattutto i musulmani, che dopo l'11 settembre, non vogliono essere discriminati.
Le limitazioni sono davvero poche e questo non impedirebbe a nessuno di chiamarsi John Superman o James Bond. Cosa non si fà per diventare british!
Non ci sono più le mutande di una volta, mi verrebbe da dire! E' quanto afferma, Jeremy Paxman, conduttore di "Newsnight", uno dei più popolari programma giornalistici della Bbc. Il buon Paxman, però, non ha generalizzato ed è andato dritto dritto all'attacco di Marks & Spencer una delle più grandi catene commerciali britanniche.
"Come molti uomini di questa nazione, ho sempre comprato le mie mutande da M&S", afferma il giornalista targato Bbc. "Ultimamente, però, ho notato che è successo qualcosa di preoccupante. Non so in quale altro modo dirlo: le mutande non danno più il sostegno adeguato." Il dubbio nascerebbe spontaneo: sono le mutande che non danno sostegno al contenuto o il contenuto che non dà sostegno alle mutande? Non lo sapremo mai, probabilmente... Ad ogni modo, pronta è stata la replica di un portavoce di M&S, che si è detto stupito di quanto affermato da Paxman, affermando l'ottima qualità delle mutande vendute.
Siamo di fronte ad una delle tante piccole, buffe ed eclatanti notizie del Regno Unito, pronte a far scattare in piedi direttori di tabloid scandalistici e non solo. In Italia, sulle reti TV nazionali, con i pacchi ci si gioca. In Inghilterra, con diversi "pacchi" si fà altro...
Se prima era ufficioso, ora è ufficiale: comprerò un iPhone. Ho deciso, non posso resistergli. E' più forte di me. In Italia ancora non è uscito e forse non uscirà prima di questa estate. Per questo, lo prenderò negli USA (dove costa 100 euro in meno) o a Londra. Molti dicono che sia un telefono pieno di difetti e sopravvalutato. Ma quando le tue mani scorrono leggiadre sopra uno schermo di un iPhone, tutto ti sembra magico come se fossi sotto l'effetto di potenti allucinogeni. Insomma, spero che prima della primavera avrò il mio iPhone e, naturalmente, lo sbloccherò. Per la felicità di Steve Jobs...
Ho una propensione nell'ingurgitare schifezze e nel provare a mangiare qualsiasi cosa sia sotto tiro. D'altronde, se non si prova, come si fa a dire se è buono o meno? Anyway. Nell'ultima mia permanenza a Londra, ho voluto acquistare (in un supermercato a Queensway) 3 confezioni di Pot Noodle. What is this? I Noodles sono 'spaghetti' asiatici. Ve ne sono di diversi tipi e forme, come quelli all'uovo o al riso. A Londra, è pieno di questi piccoli ristoranti che vi servono questo primo orientale.
Ma torniamo al tema principale: i Pot Noodle. Questi vengono venduti in dei barattoli di plastica di differenti dimensioni e con diversi gusti. Sono prodotti liofilizzati, quindi, per renderli mangiabili, bisogna far bollire l'acqua per poi versarla all'interno del barattolo in questione ed aspettare qualche minuto. In aggiunta, viene fornita anche una salsa speciale da versarvi sopra.
Ora, come ho detto in precedenza, ne ho acquistate 3 confezioni che erano tra l'altro in offerta, per la modica cifra totale di 2.65 £. Quest'oggi ne ho voluta consumare una, quella con Pollo e Funghi. La preparazione è stata semplice e rapida, ma mentre versavo l'acqua, osservando la trasformazione "aliena" che avveniva nel barattolo, mi chiedevo se il mio fegato avrebbe gradito. Sembrava di assistere alla preparazione del pranzo per uno dei visitors.
O comunque, aspettati i canonici 5-6 minuti, ho provato a versare il contenuto (esclusa la brodaglia) in un piatto (come si vede dalle foto). Li ho osservati, scrutati e poi mi son fatto coraggio: ho preso la forchetta e via! La mia prima impressione? Come direbbe il grande Albertone in uno dei suoi più celebri film: mazza che zozzeria! Il sapore è un pò forte e almeno a me, abituato alle tagliatelle nostrane, non vanno giù. Ovvio che i Pot Noodle sono liofilizzati e non sono freschi, quindi il sapore cambia e di molto. Sarà anche che sono stato sfortunato a scegliere pollo e funghi come gusto....magari gli altri invogliano di più il palato. Ma sta di fatto, che è un prodotto economico, saziante e soprattutto veloce. Non a caso, ne fanno incetta studenti ed impiegati d'ufficio.
In attesa di assaggiare gli altri due gusti che mi rimangono in dispensa, dei quali vi aggiornerò presto, ho trovato un video che vi mostra la loro preparazione (anche se in lingua giapponese o cinese...non sò). Guarda caso, proprio al gusto di pollo e funghi. Buon appetito!
Ogni domenica, salvo sorprese, posterò una canzone (vecchia o nuova non fà differenza) che mi ha ispirato durante la settimana. Potete schifarle, potete elogiarle... dipende dai gusti ovviamente. Vorrei però che le consideraste come dei piccoli consigli. Si insomma, degli inviti all'ascolto. E allora, cominciamo: KT Tunstall - Saving my Face
Alla fine ho passato un bel capodanno. Se si pensa che è stato organizzato in due giorni, senza idea di dove fosse la "location" e soprattutto con molte persone a me ignote, posso dire che mi sono divertito. Eravamo più di 25 a cenare in una villa di un nostro amico ed alla fine abbiamo mangiato come maiali, ballato per due ore dopo la mezzanotte e rilassati a giocare a carte fino alle 6 della mattina. Insomma, un bel 7,5 alla prima nottata dell'anno nuovo.
Tra poco, invece, ricomincerà la routine di tutti i giorni, fatta di studio, lavoro e poco svago. Personalmente, il primo obiettivo del 2008, ha un nome che anni fà sembrava solo un miraggio: LAUREA. Posso e devo farcela, soprattutto perchè non ce la faccio più dopo quasi 5 anni di agonie sui libri e svariate vicissitudini con professori e/o assistenti a dir poco inutili.
Il 2008 sarà l'anno del mio primo quarto di secolo (compirò 25 anni), un'età che forse per molti è come un bivio: continuare a studiare o mettersi in discussione nel mondo del lavoro? Io, a differenza di molti, non ho dubbi. Opterò per la seconda possibilità ed i motivi sono semplici. A parte che non mi vedo altri 3 anni a sfogliare "mattoni" di 500 pagine che ripetono sempre le stesse cose e poi credo che sia giunto il momento di fare qualcosa di concreto. Ho sempre lavorato, da quando avevo 20 anni e le mie esperienze (alcune delle quali molto interessanti) me le sono fatte. L'idea, come gli "afecionados" di questo blog ormai sanno, è quello di trasferirmi finalmente a Londra, per lavorare o per un master...ancora non sò: ma di questo ne riparleremo nel 2009. Per adesso, la cosa certa è che devo combinare qualcosa di importante: spero di farcela...cacchio se spero di farcela!
p.s.: Auguri a mia madre, che oggi compie 50 anni!!!
