...per quello che è capitato nella Metro di Roma.
All'inizio si pensava a qualcosa di più grande ed i ricordi sono subito andati a Londra. Ma è successo qualcosa di diverso. Un qualcosa che apostroferei come assurdo, inspiegabile, surreale.
Sono veramente incredulo e sbigottito di fronte al fatto che nel 2006 si possa pensare a questo tipo di incidenti.

In tanti parlano di semafori rossi o di strani avvenimenti già dalla prima mattinata. E' vero, ancora sono ignorate le cause, ma una cosa è certa: tutto ciò si poteva evitare.

Un plauso alla città ed ai mezzi di soccorso, puntuali e velocissimi nel prestare aiuto ai feriti. Roma ha reagito da capitale, "dandosi una mano". In città tutti erano solidali per l'accaduto e in molti hanno mostrato grande senso di partecipazione alla vicenda.
Oggi, in quel caos di lamiere sottoterra, c'è stata una persona che ci ha lasciato. Il mio pensiero oggi va a lei, vittima di una giornata che poteva e doveva essere diversa.